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venerdì 9 settembre 2011

COLLABORATORI INVESTIGATIVI. CHI SONO E COME SI DIVENTA.

*** ORIENTAMENTO PROFESSIONALE ***

MOLTI GIOVANI CI CHIEDONO DI LAVORARE PRESSO ISTITUTI DI INVESTIGAZIONI ADERENTI ALLA FEDERAZIONE. MOLTI DI QUESTI VENGONO IMPIEGATI COME COLLABORATORI PER INCARICHI INVESTIGATIVI ELEMENTARI (C.I.I.E.) od anche PER LE INDAGINI ELEMENTARI.
VEDIAMO QUINDI PIU' DA VICINO CHI SONO E QUALI SONO I REQUISITI NECESSARI.

I C.i.i.e. fino a non molto tempo fa erano i c.d. COLLABORATORI SALTUARI ESTERNI cioè coloro che si occupavano - appunto - saltuariamente di collaborare in indagini quali raccolta di documenti, interviste, sopralluoghi, appostamenti e pedinamenti.
Allora come oggi vanno segnalati alla Prefetture competenti ai sensi dell'art. 259 Tulps Regolamento di Esecuzione.
Il Ministero dell'Interno ha decretato che questi collaboratori i.i.e non devono assolutamente sostituirsi al Titolare della Licenza ma appunto collaborare lo stesso sotto le sue direttive in parte delle indagini dove il Titolare reputa necessario un intervento del collaboratore; quest'ultimo non deve prendere iniziative personali ed organizzare o presiedere il lavoro, insomma è un collaboratore non un vice ...

Lo stesso, inoltre, ai sensi del D.Lgs. 196\03 (Codice della Privacy) sarà nominato anche incaricato del trattamento dei dati.

VENIAMO ORA A QUALCHE CONSIGLIO PER CHI VOGLIA INTRAPRENDERE QUESTA PROFESSIONE.

Innanzitutto bisogna avere passione per la materia, questo è sottinteso ...
Sarebbe meglio partire da un diploma di scuola media superiore.
Occorre essere disponibili alle chiamate e se lo si è non accampare continue scuse di fidanzate\i, moglie\mariti, pizze, compleanni, cinema ecc.
Necessitano discrete doti di guida ed una buona padronanza nell'uso delle attrezzature audio-video-fotografiche e informatiche.

Nessuna differenza tra uomini e donne, anzi molti c.i.i.e. sono donne, ma attenzione a quelle che accettano ed hanno però problemi di figli e orari (soprattutto le sposate).

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Aggiungiamo che tale forma di impiego è ottima come secondo lavoro o per chi non ha pretese economiche in quanto non deve vivere di questa attività.
Poi, come sempre, la fortuna non guasta, c'è chi si fa valere e lavora con più istituti investigativi o magari lavora con un grosso istituto che lo impiega con una certa continuità : di conseguenza i guadagni saranno superiori ...
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Concludiamo con un accenno alla contrattualistica.
La crisi impedisce oggi di ottenere con facilità un contratto a tempo indeterminato e le caratteristiche della collaborazione sono proprie della para-subordinazione o del c.d. job on call (il ben noto contratto a chiamata o a intermittenza).

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... E ... IN BOCCA AL LUPO !

LA REDAZIONE.

4 commenti:

  1. Buongiorno,

    mi occupo di investigazioni da un paio di anni come collaboratore di indagini elementari, pensavo di aprirmi la partita iva ma non ho la licenza e non so che figura professionale simile esista per la camera di commercio, avete consigli?

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    1. Ciao Federica anche io sono nella tua stessa situazione hai a avuto qualche consiglio o informazione....

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    2. Ciao, dove state lavorando se posso chiedere. mi piacerebbe iniziare anche a me

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  2. Mi piacerebbe molto lavorare come devo fare/?

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