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venerdì 28 gennaio 2011

Commento del Presidente Federpol Regione Sicilia

Caro Collega

Le tue poche righe che m’invitano ad inviare a tutti i miei associati
quella stringa che corrisponde ad un articolo pubblicato sul sito
(vigilanzaprivataonline) francamente, non mi è chiaro.

Premesso che la stessa e-mail mi è giunta, già precedendoti da qualcun
altro, ma che in verità non ho letto, mi chiedo: qual è il problema? di
cosa ci dobbiamo preoccupare?

Il fatto che i /Buttafuori/, /BodyGard //o come meglio vorrai chiamarli
possano avere anche loro un’identità non mi preoccupa per niente, anzi
forse, tutto sommato è meglio, perché così solo si potrà fare una
distinzione tra questo tipo di servizio e l’attività d’INVESTIGATORE
PRIVATO, quest’ultimo, sostanzialmente assai differente sotto ogni
aspetto. /

/Inoltre, l’articolo cita che, anche quest’ultima categoria sta sempre
all’interno del 134 del T.U.L.P.S. E’ da 80 anni che stiamo insieme alla
vigilanza nello stesso articolo 134. Avresti preferito un articolo 134
Bis per le investigazioni e un Ter per la sicurezza sussidiaria? Che
cosa cambierebbe. Ti faccio notare che l’articolo 134 che recita:
“/*/Senza licenza del Prefetto è vietato ad enti o privati di prestare
opere di vigilanza o custodia di proprietà mobiliari od immobiliari e di
eseguire investigazioni o ricerche o di raccogliere informazioni per
conto di privati”, /*generalizza una licenza che, alla fine è anche un
titolo di polizia. Inoltre, come ben sai la sola licenza ai sensi
dell’art.134 se non accompagnata da un tariffario delle operazioni non
ti permette di esercitare. In buona sostanza, le attività Vigilanza,
investigazioni e informazioni commerciali, oltre ad essere specificate
nella licenza rilasciata, hanno validità solo in presenza dalla tabella
delle operazioni. Che cosa voglio dirti, che alla fine non cambia nulla
com’eravamo colleghi diversi con la vigilanza adesso lo siamo anche con
quelli che avranno l’autorizzazione per la sicurezza sussidiaria.

La verità è che molti nostri colleghi investigatori come i cugini della
vigilanza, hanno svolto tale attività non sottoposta a nessun
regolamento di polizia con la sola iscrizione alla camera di commercio.
In fatti la vigilanza per aggirare l’ostacolo ha inventato le società di
portierato.

Questo per superare tutti i problemi sui controlli da parte della
polizia amministrativa, abbassamento delle tariffe non sottoposte ad
accordi di categoria, che di conseguenza hanno portato anche a stipendi
di fame.

Concludo questa prima parte chiedendoti: “ Ma tu nella vita vuoi fare
l’investigatore privato vuoi fare altro ? . Come credi che ti possa
danneggiare l’ordinamento di quest’attività ? “ Ti ricordo solamente che
l’investigatore è un’attività che forse pochi hanno veramente capito.
Tanti si sono inventati servizi che nulla hanno a che vedere con la
nostra vera professione, dai Buttafuori ai controlli varchi, dalla
tutela ai VIP e tantissime altre che non sto qui ad elencare.

L'*investigatore* è chi svolge indagini finalizzate all'accertamento od
all'esclusione di determinati fatti che si sospettano avvenuti e dei
quali gli si richiede una prova valida a fini giuridici.

Null’altro. Tutto ciò che molti hanno fatto e solo pura invenzione.

La seconda parte di questo mio amaro sfogo, riguarda il sottile attacco
al nostro Presidente Nazionale nonché collega quando mi si scrive sempre
nella stessa e-mail ricevuta _Complimenti per il Video del Ns. Presidente._

Ma complimenti di cosa ! Ma cosa ha fatto di tanto grave e clamoroso al
punto tale di diramare un dispaccio, come si dice in gergo militare a
tutti quegli associati ? E poi, guarda caso alla vigilia delle assemblee
che sono state indette per Puglia, Calabria e Sicilia. In tre si fanno
qualcosa come 1700 chilometri in auto e noi per contraccambiare gli
diamo il benvenuto in questo modo. Devo affermare che siamo veramente
unici, nessuno avrebbe fatto di meglio. E’ veramente assurdo ! Tre
persone del Direttivo si fanno un mazzo di viaggio per venirci a
spiegare i /Decreti Attuativi/ e noi per ringraziarli gli prepariamo una
contestazione. Complimenti !. Invece di ringraziarli per la loro
iniziativa oltretutto aperte anche ai non soci (vedi che bella figura
faremo con i colleghi non associati) li attacchiamo sul loro operato,
perché a Tizio la legge doveva dire A e non B e a Caio gli sarebbe
andato bene se fosse stata B e non A e chi ne ha più ne metta.

Ringraziateli questi signori che tolgono tempo alle loro famiglie (chi
mi vuole comprendere mi comprenda senza entrare nei dettagli) e denaro,
perché chi fa veramente l’investigatore sa benissimo che il cliente
vuole sempre parlare con il titolare e non essendo presenti si può
perdere anche qualche incarico invece di attaccarli.

Forse questo momento è la vera svolta per la nostra categoria. Questi
/decreti attuativi/, porteranno una ventata di nuovo. Così solo potremmo
trovarmi insieme a dei futuri colleghi che saranno certamente dei veri
professionisti e non dei commercianti che gli è andata male l’attività e
un bel giorno hanno chiesto la licenza di Investigatore Privato. Credimi
e di questi ce ne stanno abbastanza.

Adesso basta !!!!!!!!!

Come si dice a Roma: “ Non c’è trippa per gatti”

Scusatemi per la mia intemperanza se ho oltrepassato il limite. Chi mi
conosce sa bene che parlo poco, sto buono ad ascoltare tutte le c…. che
mi arrivano, ma quando non ne posso più devo dire anch’io la mia pur
apparendo impopolare.

Dott. Franco Bertolone

Presidente regionale f.f.

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